PARTE 2– ASSOCIAZIONE ITALUS


1)      L’Associazione è disciplinata dal presente Statuto e dall’etica spirituale della Wica Italica, così come
è esposto nel “manifesto” denominato “Costituzione della Wica Italica e delle sue Coven ”.
L’Associazione agisce ai sensi e per gli effetti in riferimento alle norme in materia di Enti contenute nel Libro I° del Codice Civile e, in subordine, alle norme contenute nel Libro V° del Codice Civile, della Repubblica Italiana e dei principi generali dell’ordinamento giuridico riguardanti gli enti senza fine di lucro e di utilità sociale.
I principali “principi” su cui si basa l’Associazione sono ispirati all’etica di solidarietà, trasparenza e democrazia al fine di consentire l’effettiva partecipazione alla vita dell’Associazione stessa, senza discriminare sul sesso, sulla razza, provenienza culturale, schieramento politico, orientamento sessuale o religioso, dei suoi aderenti.

2)      L’Associazione non può svolgere attività diverse da quelle descritte nel seguente statuto.

3)   L’Associazione Italus è apolitica e non fa distinzione di schieramenti politici: ai membri è vietata, pena l’espulsione, ogni propaganda, pubblicità, informazione o campagna politica.
      L'Associazione Italus vieta ogni discriminazione o distinzione basata su preconcetti etniche/culturali e di generi sessuali. 
L'Associazione può, in linea con i principi e le finalità del presente Statuto, nel caso il Consiglio Direttivo lo ritenga opportuno, raccogliere firme per proporre l’abrogazione o la delibera di normative da porre sotto l’osservanza del Governo dello Stato Italiano lasciando ad esso il giudizio, ma i suoi soci e i suoi organi non possono controbattere sulle decisioni a riguardo prese dal Governo Italiano.

4)      Il nome dell’Associazione Italus deriva dal leggendario Re Italo (Italus nella forma latina).
Re Italo fu un leggendario sovrano del popolo italico degli Enotri, esso è ricordato come un sovrano saggio, attento ai bisogni dei suoi sudditi e “datore di civiltà”.
In suo onore, per la sua lungimiranza, si è scelto di denominare l’Associazione con il nome Italus.
Narra Tucidide:
« quella regione fu chiamata Italia da Italo, re arcade »
Anche Aristotele narra:
« Divenne re dell'Enotria un certo Italo, dal quale si sarebbero chiamati, cambiando nome, Itali invece che Enotri. Dicono anche che questo Italo abbia trasformato gli Enotri, da nomadi che erano, in agricoltori e che abbia anche dato ad essi altre leggi, e per primo istituito i sissizi (pasti comuni consumati dai cittadini). Per questa ragione ancora oggi alcune delle popolazioni che discendono da lui praticano i sissizi e osservano alcune sue leggi ».


L’Associazione Italus è contraddistinta dal simbolo dell'“Elmo” (ideato e creato da Voce Francesco).

Il significato del Logo è il seguente:
l'Elmo ellenico è il simbolo che rappresenta la Italus, esso non ha valenza bellica ma anzi vuole essere sinonimo di saggezza, come lo era per la Dea Atena/Minerva.
In esso troviamo degli scudi con varie figure, che fanno riferimento all’origine del nome dell’associazione (Re Italo e il Toro, le due ipotesi dal quale si presume derivi il nome "Italia"), ma anche alle due Divinità (Apollo e Diana/Artemide) a cui la Italus è consacrata.
Possiamo poi notare altri simboli come una Nave, il Caduceo, il Triscele, quest’ultimo ha tantissimi significati; può essere visto come la triplice manifestazione del Grande Spirito: la forza, la saggezza e l'amore; la Dea nei suoi tre aspetti di vergine-madre-anziana; il passato, il presente e il futuro riuniti al centro in un unico grande ed eterno ciclo (il tempo), ecc. La Colonna sorregge l'Elemo, ed è segno di fortezza e rettitudine. Alla base della colonna ovviamente vi è il simbolo della Wicca (in questo caso il glifo è l’unione tra il principio maschile e femminile) con al centro il Pentacolo. Altri simboli sono l’Alloro e la Quercia.
E’ un logo complesso, ma che rappresenta quanto già detto sopra, evitiamo di soffermarci troppo nella sua descrizione, sarebbe troppo lunga, ma abbiamo trattato le sue parti principali.

Inoltre la Italus è provvista da una Bandiera e uno Stendardo, che riportiamo a destra sotto il logo. I colori (giallo-azzurro-rosso-verde) sono legati ai 4 elementi (aria-acqua-fuoco-terra) e rappresentano l'armonia e l'equilibrio.


5)      L'Associazione Italus ha durata illimitata.

6)  L'Associazione ha l'obbligo di impiegare gli utili di gestione, derivati dalle quote associative e da ulteriori volontarie donazioni, per realizzare o sostenere le attività associative e quelle ad esse connesse, purché rispondano alle finalità dell'Associazione stessa. Italus potrà dunque dispensare contributi, elargizioni ed effettuare donazioni a fondazioni, associazioni, comitati, cooperative sia nazionali che internazionali, se questi saranno conformi ai principi associativi.

7)  È costituita l’organizzazione di un Circolo, il Circolo dell'Associazione Italus, tra i membri soci sostenitori e fondatori della Italus. Un Circolo no-profit, senza scopo di lucro, che ha come obiettivo il portare avanti le finalità e gli scopi dell'Associazione Italus.

8)      Il carattere no profit di Italus fa sì che qualunque patrimonio, bene mobile o immobile, sia funzionale
all’Associazione stessa.

9)      L’Associazione Italus ha sede centrale a Roma, nello Stato italiano e può variare la propria sede legale
solo nel territorio italiano senza dover modificare il presente statuto.
Il Consiglio Direttivo, con sua deliberazione, può istituire o sopprimere sedi operative e sezioni staccate in altre città del territorio italiano a carattere regionale o locale.

Le eventuali sedi locali o a carattere regionale sono tenute ad osservare il presente Statuto e i loro rappresentanti sono chiamati a presenziare ad assemblee generali nella Sede Centrale della Italus: in caso contrario, il Consiglio Direttivo ha il potere e dovere di sopprimere e sciogliere queste sedi.
Ogni Sede a carattere Regionale o Locale deve disporre di un proprio Rappresentante e di un proprio Consiglio Locale, ma non hanno poteri legislativi, il loro potere è limitato all’organizzazione interna della sede locale o regionale.
I nominativi dei membri di questi consigli e dei rappresentanti locali o regionali devono essere comunicati al Presidente dell’Associazione entro sette (7) giorni dalla loro nomina: in mancanza di comunicazione tali cariche risulteranno nulle.

Ai Rappresentanti e ai Consigli Locali o Regionali spetta il dovere di rappresentanza della sede di fronte ai terzi e anche in giudizio. Inoltre ad essi compete, sulla base delle direttive emanate dall'Assemblea e dal Consiglio Direttivo centrale, al quale comunque riferiscono, l'attività compiuta e l'ordinaria amministrazione della sede.

Le Sedi Locali o Regionali non hanno diritto nella gestione dei patrimoni ed entrate economiche dell’Associazione Italus.

Le Sedi Locali o Regionali hanno il diritto e il dovere di informare la Sede Centrale delle proprie attività, e di sottoporre progetti o iniziative da attuare al Consiglio Direttivo dell’Associazione, che valuterà per poi decidere se approvarle o meno, finanziandole eventualmente tramite invio dei fondi necessari. I Rappresentanti delle Sedi Locali o Regionali sono obbligati a dimostrare al Consiglio Direttivo dell’Associazione, tramite ricevute e materiale informativo (anche fotografico), l'avvenuta attuazione del progetto e il corretto utilizzo dei fondi eventualmente inviate.

L’Associazione Italus può aderire o cooperare con altre associazioni o enti se questi hanno fini sociali conformi o coerenti con l’etica e gli scopi prefissati dallo statuto associativo

10)    L’ Associazione Italus per perseguire i suoi scopi, a titolo esemplificativo e non esaustivo, si propone di:
ü  Organizzare e promuovere incontri, seminari, conferenze e convegni inerenti agli intenti associativi.
ü  Organizzare momenti d’incontro come conferenze, seminari, corsi, visite guidate, manifestazioni e quant’altro inerenti agli intenti associativi.
ü  Promuovere attività legati alla conoscenza della Wicca e più in generale del Neopaganesimo, al fine anche di favorire il dialogo interreligioso, avvalendosi anche di strumenti informatico ed editoriali.
ü  Pubblicare la rivista “Artemisia”, saggi e varie pubblicazioni a carattere editoriale, in cui si affrontino tutte le tematiche inerenti alle attività e intenti dell’Associazione Italus.
ü  Organizzare momenti d’incontro come conferenze, seminari/workshop, webina, corsi, visite guidate, manifestazioni e quant’altro legati alle problematiche di tipo sociale (discriminazioni etniche, religiose o sessuali), ambientale e animalista, di tipo artistico-culturale (valorizzazione e difesa del patrimonio artistico culturale di ogni genere).
ü  Aderire alle campagne di sensibilizzazione circa la difesa ambientale e la valorizzazione del patrimonio artistico e culturale, promuovendo e organizzando iniziative proprie o di sostegno.
ü  Adoperarsi per la raccolta di fondi a favore di organizzazioni per la protezione della natura e del patrimonio artistico-culturale, organizzazioni umanitarie e più in generale per la tutela dei diritti umani e animali.

L’Associazione Italus inoltre:
ü  Non ha scopo di lucro, neanche indiretto: al fine di svolgere le proprie attività l’Associazione si avvale in modo determinante delle quote associative d’iscrizione, di quote di partecipazioni agli eventi associativi e delle eventuali donazioni volontarie.
ü  Si avvale di ogni strumento utile al raggiungimento dei propri scopi sociali e culturali, in particolare della collaborazione con Enti locali, anche attraverso la stipula di apposite convenzioni, ai sensi dell’art. 7 della L.266/1991.
ü  Potrà avvalere anche della collaborazione di case editrici, per facilitare la diffusione del pensiero umano, della cultura, della storia e dell’arte.
ü  Potrà inoltre svolgere qualsiasi altra attività culturale o ricreativa e potrà compiere qualsiasi operazione economica purché di natura commerciale o produttiva marginale.

L’Associazione Italus non rifiuta la scienza e il progresso tecnologico, non rinnega le civiltà.
L’Associazione Italus crede che le scienze debbano offrire delle nuove risposte per la salvaguardia dell’ambiente e la comprensione della complessità del mondo che ci circonda.